Che cosa non può mancare nella progettazione di un sito web nel 2021?
Questa sembra una domanda da porre a chissà che oracolo, pronto a risponderci con la risposta universale più conosciuta del mondo: 42. No, non è 42 la risposta: bastano 3 elementi fondamentali per spiegare che cosa non debba mai mancare nella progettazione di un sito web nei gli anni che stiamo vivendo.
La velocità
Parliamo di velocità di caricamento e affidabilità tecnica del portale che stiamo costruendo. Un sito internet nato nel 2021 non dovrebbe mai trascurare elementi come la velocità di caricamento dei propri contenuti. Google ha posto un forte accento su quelli che vengono chiamati Core Web Vitals. Da anni, in ambito SEO, si parla di questi elementi come dei veri e propri mattoni costitutivi di un sito web. I Cove Web Vitals altro non sono che delle metriche tecniche di valutazione di un sito, legati soprattutto alla user experience. Un sito internet che nasce ora non può che essere tecnicamente capace di grandi performance.
L’usabilità
Per chi lavora in ambito web, usabilità si scrive semplicemente UX. Questa parola non nasce di certo col web ma è figlia del design degli Anni ’60. Con successivi momenti di grande crescita. Un sito internet che viene messo online del 2021 deve essere perfettamente usabile: anche chi non ha mai messo le mani su un computer, dovrebbe essere in grado di capirne la finalità e il funzionamento. L’UX passa attraverso elementi come i tempi di caricamento, ai quali facevamo menzione prima. Passa, in primis, dalla facilità di lettura e di utilizzo. Un sito internet dev’essere, sicuramente, bello. Ma, ancora più importante, deve “farsi usare” nel modo giusto. Altrimenti non funziona.
I contenuti
Quante volte si è detto Content is the king. Con gli anni che viviamo, il contenuto, soprattutto quello scritto, è sempre più importante. Esso dev’essere chiaro, ben scritto, coerente con l’ambito del sito e, soprattutto, coerente con le intenzioni di ricerca degli utenti. Spesso, si prediligono layout molto grafici e con poco testo: questa è una scelta sicuramente giustificabile ma non va mai dimenticato che è il testo che darà a Google il giusto cibo per indicizzazione e posizionamento. Una riga scritta vale più di una foto capace di far dire wow. Sempre.